Mese: Agosto 2022

  • Greenwashing modaiolo

    L’idea per questo post mi è venuta leggendo un recente articolo apparso su Il Sole 24 Ore nel quale vengono descritte alcune iniziative che il mondo della moda ha intrapreso per ridurre il suo impatto climatico. Non sempre però dietro a queste iniziative c’è una reale sostanza.

  • Aggiornamento sulla pandemia: finalmente tutti gli indicatori sono in calo

    Dopo molte settimane durante le quali abbiamo assistito ad una inaspettata e forte ondata di contagi estivi, tutti gli indicatori pandemici – incluso quello relativo ai decessi – mostrano che il picco pandemico si sta esaurendo.

  • Gassificare i rifiuti urbani: una reale alternativa rispetto agli inceneritori?

    Credo che tutti siamo d’accordo sul fatto che il miglior approccio possibile per trattare i rifiuti urbani sia quello di spingere al massimo livello le pratiche di riciclo. Ma è anche vero che non si può riciclare tutto e che una certa frazione di rifiuti indifferenziati rimane sempre.

  • PNAS: prepararsi agli scenari peggiori del riscaldamento globale

    La rivista PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences) ha pubblicato un articolo nel quale si discutono gli scenari peggiori che si potrebbero verificare se fallissero tutti i tentativi messi in atto per mitigare gli effetti del riscaldamento globale. Uno studio molto interessante, non solo dal punto di vista accademico.

  • Cambiamenti climatici e catastrofi naturali

    Spesso si discute della relazione esistente tra riscaldamento globale e catastrofi naturali (in particolare, uragani, alluvioni, innalzamento dei mari e grandi incendi boschivi). I dati delle compagnie assicurative ci aiutano a capire come stanno effettivamente le cose.

  • Ci saranno sempre più case con “vista mare”

    La salita del livello medio dei mari, aldilà delle oscillazioni stagionali, è causata dal progressivo scioglimento dei ghiacci polari, una conseguenza diretta del riscaldamento globale. C’è chi si illude di liquidare la questione con una battuta sostenendo che “aumenterà il numero di case con vista mare”, ma la faccenda è molto seria e potrà produrre…

  • Visioni: bisognerebbe imparare a fare quello che fanno le piante

    Più di 100 anni fa Giacomo Ciamician metteva in guardia l’umanità dai rischi di uno sviluppo economico basato sui combustibili fossili e proponeva di sviluppare processi di sintesi che usassero la luce solare, così come accade nella sintesi clorofilliana. Oggi il suo sogno è ancora irrealizzato, ma – forse – ci sono novità in arrivo.