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La fabbrica di Catania per la produzione di carburo di silicio: un passo concreto verso l’auto elettrica
Oggi – almeno per un giorno – il Governo italiano ha dimenticato i consueti toni polemici nei confronti dell’Unione Europea e del Governo francese per inneggiare al finanziamento di 2 miliardi di Euro (pari al 40% dell’investimento totale) che sosterrà la costruzione della nuova fabbrica di carburo di silicio (SiC) che la multinazionale italo-francese STMicrolectronics…
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Acciaio e cemento possono essere riciclati contemporaneamente, ottenendo una drastica riduzione delle emissioni di anidride carbonica
I risultati di uno studio pubblicato recentemente su Nature dimostrano che è possibile riciclare contemporaneamente acciaio e cemento trattando i rottami ferrosi ed il calcestruzzo in forni elettrici. In pratica il calcestruzzo sostituisce il materiale calcareo che solitamente è impiegato per il trattamento dei rottami di ferro, lasciando come residuo un materiale che può essere…
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Nuovi metodi a basso impatto ambientale e a basso consumo energetico per estrarre rame, argento ed oro dai rifiuti elettronici
Proprio nel momento nel quale i mercati internazionali stanno facendo segnare nuovi massimi storici per il prezzo di rame, argento ed oro, un gruppo di ricerca finlandese ha pubblicato i risultati di uno studio nel quale viene presentato un nuovo metodo per trattare i rifiuti elettronici recuperando rame, argento ed oro. Oltre alla convenienza economica,…
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Il virus influenzale A(H5N1): c’è una nuova pandemia che avanza?
I mezzi di informazione riportano con una certa frequenza l’allarme degli esperti per la possibile insorgenza di una nuova pandemia causata dal virus dell’influenza aviaria A(H5N1). Alcuni si spingono a parlare di un pericolo simile – se non addirittura superiore – rispetto a quello della recente pandemia di Covid-19. Sono allarmi fondati oppure sono solo…
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La storia infinita dei rifiuti del Trentino
Sembrava che la questione dovesse essere risolta entro la fine della scorsa legislatura provinciale, ma poi i tempi delle elezioni si sono avvicinati e tutto è stato bloccato. Passate le elezioni provinciali ci saremmo aspettati che il tema entrasse subito in agenda, ma – almeno fino ad oggi – non si è mosso nulla. Forse…