Categoria: I numeri del riscaldamento globale

  • C’è un futuro per il nucleare in Italia? II: da dove arriva il “combustibile” necessario per far funzionare le centrali?

    In un momento nel quale diversi Paesi stanno valutando la possibilità di aumentare l’utilizzo dell’energia nucleare sorge spontanea la domanda: “c’è abbastanza uranio per soddisfare le richieste future del settore?”. La risposta è probabilmente no, anche se la diffusione su larga scala delle centrali a fissione di IV generazione (a neutroni veloci) potrebbe cambiare profondamente…

  • Un sistema innovativo per rimuovere le emissioni di metano a bassa concentrazione

    Il metano è un potente gas serra e – subito dopo la CO2 – è uno dei principali responsabili del riscaldamento globale. Una parte significativa delle emissioni di metano è generata dagli allevamenti di bovini e suini e da altre attività agricole che rilasciano metano a concentrazioni relativamente basse. Attualmente queste emissioni vengono diffuse nell’atmosfera…

  • C’è un futuro per il nucleare in Italia? I: le tecnologie per la produzione di energia elettrica

    Oggi si discute molto del possibile superamento del referendum che nel 1987 aveva bloccato qualsiasi sviluppo dell’energia nucleare in Italia. Spesso il dibattito politico si rileva superficiale e zeppo di false promesse. Su richiesta di alcuni lettori, ho deciso di scrivere una serie di post che – riprendendo anche alcune precedenti discussioni – faccia il…

  • Superbonus, risparmio energetico e conti dello Stato

    ENEA ha recentemente certificato che – nel corso del 2022 – le iniziative per il miglioramento dell’efficienza energetica (incluso il cosiddetto Superbonus) hanno prodotto risparmi per un ammontare di circa 3 miliardi di Euro. Pochi o tanti rispetto all’oneroso finanziamento statale? Certamente si poteva fare meglio, ma non si può sostenere che il Superbonus abbia…

  • Le energie rinnovabili ed il caso Spagna: si può fare!

    Mentre la deludente Cop28 ha partorito il classico “topolino” giocando con le parole a proposito dell’abbandono dei combustibili fossili diventati una tortuosa “transizione verso l’uscita”, la Spagna dimostra che – se si vuole – è possibile attuare una concreta politica di valorizzazione delle energie rinnovabili, accompagnandola con politiche fiscali che non massacrano i cittadini.

  • Il prezzo dell’energia elettrica per le industrie italiane

    Un confronto relativo al mese di marzo 2023 (in pratica quando stavamo uscendo dal picco speculativo dei prezzi energetici innescato dall’invasione russa dell’Ucraina) mostra che l’Italia ha il poco raccomandabile record mondiale per il prezzo dell’energia elettrica pagato dalle aziende industriali. Qualsiasi produzione che faccia largo uso di energia elettrica rischia di andare fatalmente “fuori…

  • La confusa strategia nucleare del ministro Pichetto Fratin

    In attesa del rilascio dell’atteso documento programmatico per lo sviluppo dell’energia nucleare in Italia, il ministro Pichetto Fratin ha annunciato le linee fondamentali che dovrebbero ispirare l’azione del Governo. In particolare – preso atto dei lunghi tempi di costruzione e del fatto che non ci sono abbastanza soldi nei bilanci pubblici – sembra rimandata sine…

  • Cop28: un deludente baraccone

    Dopo l’avvio con passerella di “vip”, Cop28 la conferenza sul clima organizzata dall’ONU si sta trascinando senza dare particolari segni di vitalità. Lo strombazzato accordo sull’istituzione di un fondo che dovrebbe aiutare i Paesi più poveri a mitigare i danni dei cambiamenti climatici si riduce a (limitate) promesse di donazioni che saranno successivamente affidate alla…

  • Nei prossimi anni il prezzo delle batterie per veicoli elettrici scenderà più rapidamente rispetto a quanto atteso

    Un rapporto di Goldman Sachs fa il punto sul mercato di un componente essenziale dei veicoli a tradizione elettrica. Parliamo delle batterie al litio che – ormai da molti anni – sono soggette ad un continuo calo dei prezzi. Tuttavia, nel corso dell’ultimo biennio, la discesa dei prezzi sembrava essersi arrestata. Nel 2021 il prezzo…

  • La tassazione degli extra-profitti: “tanto fumo e poco arrosto”

    Nel corso degli ultimi 2 anni si è molto discusso della tassazione dei cosiddetti “extra-profitti” ovvero dell’impennata di utili che molte società hanno registrato grazie a fenomeni che hanno duramente colpito i cittadini italiani (Covid, crisi energetica, aumento dei tassi di interesse). In un Paese dove il grosso delle imposte dirette pesa sulle spalle dei…