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Colpi di calore
Mentre milioni di italiani sopravvivono al gran caldo solo grazie all’uso estensivo del condizionatore e (giustamente) si preoccupano dell’ammontare della prossima bolletta elettrica, il Corriere della Sera (ripreso da altri siti e mezzi di informazione) lancia la notizia di un nuovo metodo di condizionamento che sarebbe stato messo a punto dal MIT di Boston. Il…
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L’impatto del riscaldamento globale non sarà uguale per tutti
L’aumento della temperatura media del nostro pianeta è un fenomeno globale, ma gli effetti dannosi prodotti da tale processo non saranno gli stessi per tutti. In generale le classi sociali più povere saranno più esposte agli effetti del cambiamento climatico perché avranno a disposizione meno risorse finanziarie per difendersi. Ma la vera differenza ci sarà…
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Un’altra estate calda
Anche quest’anno l’estate italiana è caratterizzata da temperature particolarmente elevate. Le zone alpine sono state le uniche – almeno fino ad oggi – meno esposte alla calura estiva grazie (si fa per dire) ai violenti temporali che hanno provocato ingenti danni, ma almeno hanno abbassato le temperature. Il 2023 potrebbe essere un nuovo anno record…
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Cosa succede se la Cina taglia le forniture di gallio e germanio
Gallio e germanio sono due elementi di numero atomico pari rispettivamente a 31 e 32 poco noti al grande pubblico, ma ampiamente utilizzati per lo sviluppo di dispositivi ad elevata tecnologia. La Cina ha un sostanziale monopolio nella produzione di tali materiali (circa l’80% della produzione mondiale). La limitazione delle esportazioni di gallio e germanio…
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Il futuro (non solo) climatico del Trentino
In un editoriale apparso domenica 2 luglio il direttore del Nuovo Trentino Paolo Mantovan solleva il problema del totale disinteresse con cui è stato accolto un rapporto pubblicato dall’Agenzia provinciale APPA riguardante gli effetti provocati dal riscaldamento globale in Trentino. In questo momento cruciale per il futuro della nostra Provincia nessuno sembra preoccuparsi della sfida…
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Avviato il processo di aggiornamento del Piano nazionale integrato energia e clima (PNIEC) 2030
Il Ministero dell’ambiente ha trasmesso alla Commissione Europea la sua proposta di aggiornamento del PNIEC 2030, il piano che descrive gli impegni assunti dal nostro Paese per concorrere ad un significativo abbattimento delle emissioni di CO2 entro l’anno 2030. Il documento costituisce un aggiornamento rispetto alla precedente versione approvata nel 2019 e sarà oggetto di…
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Tasse e clima: un equilibrio difficile
Le emissioni di anidride carbonica dipendono dalle scelte politiche di fondo fatte dai Governi, ma anche dalle scelte individuali adottate dai singoli cittadini. In particolare, ci sono comportamenti come l’utilizzo di auto di elevata potenza che sono particolarmente nocivi per l’ambiente e per il clima. Molti ritengono che chi eccede con le emissioni di anidride…
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Si può distinguere un testo scientifico scritto da un umano rispetto a quello prodotto dall’intelligenza artificiale?
Questo post potrebbe apparire “fuori-tema” rispetto agli argomenti discussi in questo blog, ma in realtà affronta un problema importante. La diffusione degli strumenti dell’intelligenza artificiale generativa (ChatGP) rischia di inondare le riviste scientifiche di pubblicazioni apparentemente “normali”, ma che di fatto sono fuori dal controllo di coloro che se ne dichiarano (falsamente) autori. L’intelligenza artificiale…
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Il problema ancora irrisolto dell’immagazzinamento dell’idrogeno: il comunissimo bicarbonato di sodio potrebbe rappresentare una valida soluzione?
L’idrogeno – oltre ad essere un vettore energetico efficiente e pulito – potrebbe essere molto utile anche per l’accumulo a medio-lungo termine dell’energia. Purtroppo i metodi attuali di immagazzinamento dell’idrogeno presentano vari limiti, sia in termini di ingombro che di sicurezza. Da molto tempo si stanno studiando tecnologie alternative che prevedono la possibilità di immagazzinare…