-
Un forte aumento dell’uso dell’idrogeno potrebbe creare problemi per il clima
Un articolo apparso su Nature Communications discute i possibili problemi per il clima che potrebbero essere generati da un forte incremento dell’uso dell’idrogeno. L’idrogeno – di per sé – non produce alcun effetto serra, ma potrebbe far aumentare la presenza nell’atmosfera del metano (un gas che produce un fortissimo effetto serra) perché interagisce con alcuni…
-
E anche quest’anno la decisione sull’inceneritore del Trentino la prenderemo l’anno prossimo
Con le elezioni provinciali ormai alle porte, la Giunta provinciale ha definitivamente accantonato la pratica relativa al futuro impianto di incenerimento dei rifiuti urbani non differenziabili. Le solenni promesse fatte quando scoppiò l’incendio di Ischia Podetti (“Prenderemo una decisione entro la fine del 2022!”) non sono state mantenute ed oggi si parla ormai apertamente di…
-
I ritardi accumulati nell’utilizzo dei fondi PNRR produrranno un beneficio per l’ambiente?
In questo momento il Governo italiano deve affrontare un grosso problema: i ritardi crescenti che si stanno accumulando nello sviluppo dei progetti finanziati dai fondi PNRR ed il mancato rispetto di taluni vincoli europei potrebbero far perdere all’Italia una parte consistente dei fondi assegnati. I più pessimisti parlano di una perdita pari a circa 100…
-
I finti e-fuel basati sulla anidride carbonica generata dai combustibili fossili
La recente decisione europea legata al possibile uso dei cosiddetti e-fuel per alimentare le nuove auto dotate di motore a combustione interna ha portato l’attenzione sui processi produttivi di questa nuova generazione di combustibili. Il limite principale degli e-fuel è legato ai costi che sono decisamente più elevati rispetto a quelli dei combustibili di origine…
-
Il Governo elimina per legge le carni coltivate
Dopo aver approvato il disegno di legge che mette al bando le carni coltivate, il Presidente del Consiglio Meloni è scesa in piazza per festeggiare l’evento con i rappresentanti di Coldiretti. Il provvedimento non avrà – almeno per il momento – alcun impatto pratico perché l’attuale produzione di carni coltivate è ancora assolutamente marginale e…
-
L’Europa stringe i tempi per l’accordo sull’auto post-2035 e l’Italia è tagliata fuori
Secondo notizie di stampa, si starebbe delineando – a livello europeo – un accordo sulle regole da adottare per l’immatricolazione delle nuove auto dopo il 2035. Il Governo tedesco avrebbe ottenuto la deroga per continuare ad immatricolare auto dotate di motore a combustione interna purché siano alimentate con carburanti sintetici (i cosiddetti e-fuel), mentre la…
-
La siccità e la scomparsa dell’oro bianco
Il termine “oro bianco” veniva utilizzato in passato per indicare le risorse idriche ed, in particolare, l’acqua utilizzata per alimentare le centrali idroelettriche. In un Paese come l’Italia, pressoché privo di combustibili di origine fossile, l’energia idroelettrica è stata per molti decenni l’unica sorgente energetica disponibile su scala estesa e a basso costo. Oggi, invece…
-
E-fuel e bio-fuel: un’alternativa al petrolio o solo un diversivo per ritardare il passaggio all’auto elettrica?
I carburanti di origine biologica (bio-fuel) e i carburanti ottenuti per sintesi diretta di idrogeno e anidride carbonica (e-fuel) sono talvolta presentati come un’alternativa alla transizione elettrica. Utilizzando questi carburanti si ridurrebbe drasticamente l’impronta carbonica degli attuali motori a combustione interna, rendendo meno urgente – se non addirittura inutile – il passaggio all’auto elettrica. La…
-
Nucleare di IV generazione: un timido passo avanti di ENEL
Enel ha annunciato di aver sottoscritto un accordo per sostenere lo sviluppo di newcleo, una startup che si propone di realizzare entro il 2030 un reattore di quarta generazione (a neutroni veloci) basata sull’utilizzo della tecnologia a piombo fuso. Un aspetto particolarmente interessante del progetto newcleo è quello di funzionare usando come combustibile le scorie…