Categoria: I numeri del riscaldamento globale

  • In Trentino faremo un inceneritore?

    Dopo un lungo tira e molla, la decisione relativa all’impianto per smaltire la quota residua dei rifiuti urbani sembra essere ormai imminente. Secondo indiscrezioni di stampa, si pensa di costruire un inceneritore con la potenzialità di circa 80 mila tonnellate all’anno, leggermente inferiore rispetto a quella dell’impianto che funziona ormai da molti anni nei pressi…

  • La strategia (bislacca) del Governo italiano per salvaguardare le imprese del settore automobilistico

    Partendo dalle giuste preoccupazioni per il futuro delle imprese che producono componenti per motori a combustione interna (si stima che siano coinvolti circa 200 mila lavoratori) il Governo italiano sta cercando di bloccare il passaggio all’auto elettrica proposto dalla Commissione Europea. La strategia italiana è basata su assunzioni molto discutibili e – nel medio-lungo periodo…

  • Novità tecnologiche e speculazioni finanziarie legate allo sviluppo delle auto elettriche

    Chi segue i mercati finanziari oggi ha osservato un brusco calo delle quotazioni di STM (la multinazionale dell’elettronica a guida franco-italiana) e di altre società produttrici di dispositivi di potenza basati sul carburo di silicio (SiC). Il crollo fa seguito alle dichiarazioni di Elon Musk il quale ha annunciato che prossimamente Tesla smetterà di installare…

  • Andamento dei prezzi energetici in Italia nel mese di febbraio 2023

    Il mese di febbraio ha visto un calo dei prezzi energetici che ha riguardato sia il gas naturale che l’energia elettrica. Durante il mese appena concluso i prezzi sono stati inferiori rispetto a quelli registrati durante lo spesso periodo del 2022. La temuta carenza di energia che avrebbe potuto lasciarci al freddo durante le gelide…

  • Cronache politiche: quando la nomina in una partecipata è più importante di un ministero

    Sta per iniziare la stagione dei rinnovi per numerose posizioni di vertice di società ed enti controllati dallo Stato. Lo scenario è quello che conosciamo bene (indipendentemente da chi governa): sale la tensione tra gli alleati di governo che cercano di arraffare il numero più grande possibile di incarichi da assegnare ai loro protégée, mentre…

  • Centrali nucleari di IV generazione: se si usano male i dati le conclusioni sono sbagliate

    Milena Gabanelli è una brava giornalista e la sua rubrica DATAROOM contiene molti spunti interessanti. Ma anche ai bravi giornalisti capita talvolta di interpretare superficialmente i dati e di arrivare a conclusioni quantomeno discutibili. Mi riferisco in particolare ad un articolo apparso oggi sul Corriere della Sera – a firma Milena Gabanelli e Massimo Sideri…

  • Segnalazione: a proposito dell’hub del gas europeo

    Vi segnalo un post di Enrico Verga apparso su Il Sole 24 Ore. Il tono può apparire lieve o addirittura scanzonato, ma l’articolo affronta in modo esaustivo molti aspetti del “Piano Mattei” (l’iniziativa tanto cara al premier Meloni che dovrebbe trasformare l’Italia nell’hub del gas europeo).

  • Gli “esodati” del Superbonus edilizio

    Nato per rispondere alla giusta esigenza di sostenere il miglioramento energetico degli edifici, il cosiddetto Superbonus edilizio (noto anche come 110%) ha provocato una vera e propria voragine nei conti pubblici italiani. Il premier Meloni – contraddicendo platealmente quanto promesso durante la recente campagna elettorale – ha deciso di intervenire con un taglio drastico che…

  • Auto ibride “plug-in”: una tecnologia utile per la transizione energetica oppure un vero e proprio “bidone”?

    Gli ultimi sondaggi ci dicono che – in caso di acquisto di un’auto nuova – i consumatori italiani sarebbero molto più propensi ad acquistare un’auto ibrida “plug-in” (le cosiddette PHEV) piuttosto che un’auto completamente elettrica. Eppure non mancano le segnalazioni sui limiti delle ibride “plug-in” che consumano molto più di quanto appaia dai test ufficiali…

  • L’idrogeno “verde” secondo la Commissione europea

    Dopo lunghe discussioni, la Commissione europea ha pubblicato la proposta dei criteri tecnici per definire l’idrogeno “verde” nell’Ue. L’idrogeno potrà essere chiamato green se prodotto con energia elettrica rinnovabile, ma anche con energia elettrica proveniente da reattori nucleari (energia a bassissimo tasso di emissioni carboniche, ma certamente non “rinnovabile”). Entro il 2030 si prevede che…