Categoria: I numeri del riscaldamento globale

  • Auto ibride “plug-in”: una tecnologia utile per la transizione energetica oppure un vero e proprio “bidone”?

    Gli ultimi sondaggi ci dicono che – in caso di acquisto di un’auto nuova – i consumatori italiani sarebbero molto più propensi ad acquistare un’auto ibrida “plug-in” (le cosiddette PHEV) piuttosto che un’auto completamente elettrica. Eppure non mancano le segnalazioni sui limiti delle ibride “plug-in” che consumano molto più di quanto appaia dai test ufficiali…

  • L’idrogeno “verde” secondo la Commissione europea

    Dopo lunghe discussioni, la Commissione europea ha pubblicato la proposta dei criteri tecnici per definire l’idrogeno “verde” nell’Ue. L’idrogeno potrà essere chiamato green se prodotto con energia elettrica rinnovabile, ma anche con energia elettrica proveniente da reattori nucleari (energia a bassissimo tasso di emissioni carboniche, ma certamente non “rinnovabile”). Entro il 2030 si prevede che…

  • Nuove tecnologie per la produzione dell’idrogeno “verde”

    In questo post vi segnalo 2 articoli apparsi recentemente nei quali vengono descritti nuovi interessanti risultati legati alla produzione diretta di idrogeno “verde” tramite dissociazione dell’acqua esposta alla luce solare. Il metodo tradizionale di produrre idrogeno “verde” prevede di produrre energia elettrica tramite un impianto fotovoltaico e di utilizzarla per alimentare un dissociatore elettrolitico. Il…

  • Un materiale “camaleonte” per edifici a basso consumo energetico

    Si stima che i consumi energetici per il riscaldamento invernale e per il raffrescamento estivo degli edifici corrispondano a circa il 15% dei consumi energetici globali. Qualsiasi politica volta a minimizzare i consumi energetici e le emissioni di gas serra non può prescindere da una forte azione volta a ridurre drasticamente i consumi energetici degli…

  • Il ruolo del carbone nel nostro futuro climatico

    Anche se i danni provocati dal riscaldamento globale sono ormai evidenti, rimangono seri dubbi sulla possibilità che – a livello mondiale – si riescano a raggiungere gli obiettivi di de-carbonizzazione stabiliti per il 2050. Preoccupa in particolare l’utilizzo ancora esteso del carbone che, tra i combustibili di origine fossile, è quello più impattante sia dal…

  • I costi dell’energia nel mese di gennaio 2023

    Durante il primo mese del 2023 il mercato energetico italiano ha registrato – in linea con quanto accaduto a livello europeo – un netto calo dei costi energetici che si sono posizionati su livelli inferiori rispetto a quelli di 1 anno fa, prima dell’invasione russa dell’Ucraina. L’effetto sulle bollette pagate dai cittadini dipenderà dalle politiche…

  • Il riscaldamento globale e la montagna

    L’evento organizzato nel centro di Trento per pubblicizzare la prossima edizione della Marcialonga ha suscitato vivaci polemiche. In particolare è stato molto crticato l’allestimento di una mini pista artificiale per lo sci da fondo. Uno spreco energetico inutile che si sarebbe dovuto evitare. Non ci consolano le assicurazioni del Sindaco Ianeselli secondo cui il Comune…

  • Idrogeno al posto del metano: una prospettiva realistica oppure puro greenwashing?

    Chi propone di continuare ad investire massicciamente nel gas naturale sostiene che – appena possibile – il gas naturale potrebbe essere sostituto dall’idrogeno e che le infrastrutture costruite per il metano potrebbero essere facilmente adattate alla nuova economia basata sull’idrogeno. Taluni sostengono che l’idea non sia affatto realistica e la bollano come un vero e…

  • I consumi elettrici in Italia nel corso del 2022

    Secondo i dati diffusi oggi da Terna, i consumi elettrici italiani del 2022 sono stati solo leggermente inferiori rispetto a quelli del 2021 (-1% circa). Questo risultato è il frutto di una piccola crescita registrata durante il primo semestre 2022, seguita da un calo nel semestre successivo. Solo l’86,4% dei consumi italiani sono stati forniti…

  • Il mercato del gas naturale in Italia nel corso del 2022 ed il futuro “Piano Mattei”

    I dati – ancora provvisori – sul mercato italiano del gas naturale mostrano che nel corso del 2022 c’è stato un calo significativo dei consumi. I minori flussi di gas russo sono stati compensati dall’aumento delle importazioni provenienti da altri Paesi, mentre la produzione nazionale è rimasta pressoché uguale rispetto a quella dell’anno precedente. Nel…