Tag: Crisi energetica

  • Il prezzo del metano in Italia: è finita la pacchia?

    Durante l’ultimo mese – grazie al riempimento dei depositi e alle temperature più miti rispetto alla media stagionale – l’Italia ha registrato un calo significativo delle quotazioni del metano, sceso stabilmente sotto i 100 Euro/MWh. I prezzi di fine ottobre sono stati nettamente inferiori rispetto a quelli registrati nello stesso periodo del 2021. Purtroppo nel…

  • I sovranisti italiani di fronte alla crisi energetica e all’emergenza climatica

    Quando si parla di energia, i sovranisti italiani sono pronti a schierarsi a sostegno dei tradizionali combustibili fossili a scapito di una transizione energetica che porti ad un rapido e consistente aumento delle energie rinnovabili. Probabilmente sono convinti che il rispetto per l’ambiente e le preoccupazioni per il riscaldamento globale siano fisime per “fighetti di…

  • La lotta al caro-bollette e gli effetti collaterali delle “armi di distrazione di massa”

    Complice il calo (temporaneo) dei costi dell’energia, sembra che il dibattito su caro-bollette e inflazione non interessi più a nessuno. L’opinione pubblica è distratta da discussioni “alternative” come, ad esempio, quella relativa alla reimmissione in servizio anticipata dei sanitari no-vax. Perdiamo tempo su questioni di secondaria importanza, generando effetti che potrebbero causare criticità future. Ma…

  • ENI: bye-bye alla tassa sugli extra-profitti? Gli utili li farebbe solo all’estero

    I dati di bilancio dell’ENI relativi ai primi 9 mesi del 2022 mostrano che i guadagni netti sono quadruplicati rispetto allo stesso periodo del 2021, arrivando a 10,8 miliardi di Euro. Un dato in linea con quello delle società operanti nel settore dell’energia, considerato che – a livello globale – si stima che la recente…

  • Scenari energetici: secondo l’IEA “non tutto il male vien per nuocere”

    Il rapporto “World Energy Outlook 2022” rilasciato dall’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) analizza l’effetto a lungo termine della crisi energetica seguita all’invasione russa dell’Ucraina. Gli scenari di medio-lungo periodo sono decisamente migliori rispetto a quanto si potrebbe temere sulla base delle attuali difficoltà. In particolare – per la prima volta – l’IEA individua nel 2025…

  • ENEL: una breve analisi dei numeri di una multinazionale dell’energia elettrica

    ENEL ha pubblicato i dati relativi alla sua produzione di energia elettrica relativi ai primi 9 mesi del 2022. A livello mondiale, il gruppo ha aumentato la produzione del 6% circa. L’aumento è stato più sensibile per l’energia prodotta da combustibili fossili. Il dato italiano è molto preoccupante, con un vero e proprio crollo delle…

  • Cosa succederà al prezzo del gas?

    La riduzione della domanda causata dal clima ancora relativamente mite e dal riempimento dei siti di immagazzinamento e la sia pur timida presa di posizione dell’Unione Europea a proposito del prezzo massimo del gas hanno riportato i prezzi europei su livelli più realistici. Nel corso degli ultimi giorni la quotazione media del mercato italiano MPG…

  • La crisi energetica sta effettivamente cambiando il modo con cui produciamo energia elettrica in Italia?

    Il crollo delle importazioni di metano dalla Russia, solo parzialmente compensate dall’importazione da altri Paesi, ha creato seri problemi ai produttori di energia elettrica in Italia. La crisi energetica ha stravolto i piani di produzione e sta iniziando a produrre cambiamenti significativi. Non sempre positivi.

  • Chi intasca gli extra-profitti generati dal mercato energetico italiano?

    Le cronache giornalistiche fanno spesso riferimento ai cosiddetti “extra-profitti” ovvero ai guadagni straordinari realizzati da chi vende gas o produce energia elettrica usando fonti diverse dal gas naturale e la vende a prezzi che – sulla base di un discutibile algoritmo – sono agganciati a quelli del gas. La speculazione arricchisce pochi privilegiati mentre le…

  • Come vanno le vendite di auto elettriche in Europa?

    Malgrado l’impennata dei prezzi dell’energia elettrica ed il calo complessivo del mercato automobilistico europeo, nel primo semestre di quest’anno c’è stata una forte crescita delle vendite di auto elettriche. L’Italia – tanto per cambiare – è il fanalino di coda, anche a causa di un sistema di incentivi farraginoso e della carenza di colonnine di…