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La direttiva europea 2024/825 per combattere il greenwashing e altre pratiche che danneggiano i consumatori
È stata pubblicata la direttiva europea 2024/825 del 28/02/2024 che introduce norme più severe per difendere i consumatori rispetto ad alcune pratiche commerciali scorrette. In particolare, la direttiva si propone di combattere il fenomeno del greenwashing e la cosiddetta “obsolescenza veloce programmata”. Si tratta di azioni che – oltre a danneggiare i consumatori – producono…
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Molti anni fa volevamo diventare “eccellenti”, poi siamo diventati “innovatori” ed oggi ci accontentiamo di essere “sostenibili”
Il linguaggio muta continuamente e – esattamente come gli abiti – è soggetto alle mode. Ci sono parole che improvvisamente diventano comunissime e poi – altrettanto rapidamente – scompaiono. Alla fine del secolo scorso tutte le istituzione pubbliche e private ambivano a diventare “eccellenti”. Poi la moda dell’eccellenza è passata ed è stata sostituita dal…
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Longship: un nuovo progetto di Carbon Capture & Storage (CCS). Una reale opportunità o solo sfacciato greenwashing?
Sta per partire in Norvegia il progetto Longship, la prima iniziativa industriale europea destinata ad immagazzinare anidride carbonica su larga scala. Il progetto, promosso dal Governo norvegese, è stato finanziato da 3 grandi compagnie petrolifere e potrebbe aiutare a limitare le emissioni di gas serra. Secondo i critici, potrebbe essere solo una colossale e fuorviante…
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Il secondo principio della termodinamica ed il condizionatore che “non consuma energia elettrica”
La stampa internazionale ha dato ampio risalto al lancio di un nuovo condizionatore per esterno che – secondo la startup israeliana che lo ha sviluppato – “non consuma corrente elettrica”. In realtà, leggendo tra le righe, si capisce che il dispositivo usa una piccola batteria che deve essere ricaricata dopo un certo numero di ore…
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Tutti “amici del clima”, ma il greenwashing è sempre in agguato
L’espressione inglese “greenwashing” viene utilizzata per indicare tutte le “strategie di comunicazione o di marketing perseguite da aziende, istituzioni, enti che presentano come ecosostenibili le proprie attività, cercando di occultarne l’impatto ambientale e/o climatico negativo“.
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Ha senso parlare di “cattura e sequestro” dell’anidride carbonica?
Il termine “cattura e sequestro” dell’anidride carbonica identifica una vasta famiglia di metodologie atte a catturare e immagazzinare per tempi più o meno lunghi una parte della CO2 che sta per essere scaricata (o è già presente) nell’atmosfera. Queste tecnologie possono rappresentare una reale alternativa rispetto ad una sostanziale riduzione dell’uso di combustibili fossili?
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Greenwashing modaiolo
L’idea per questo post mi è venuta leggendo un recente articolo apparso su Il Sole 24 Ore nel quale vengono descritte alcune iniziative che il mondo della moda ha intrapreso per ridurre il suo impatto climatico. Non sempre però dietro a queste iniziative c’è una reale sostanza.
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Gassificare i rifiuti urbani: una reale alternativa rispetto agli inceneritori?
Credo che tutti siamo d’accordo sul fatto che il miglior approccio possibile per trattare i rifiuti urbani sia quello di spingere al massimo livello le pratiche di riciclo. Ma è anche vero che non si può riciclare tutto e che una certa frazione di rifiuti indifferenziati rimane sempre.