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Scenari energetici: secondo l’IEA “non tutto il male vien per nuocere”
Il rapporto “World Energy Outlook 2022” rilasciato dall’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) analizza l’effetto a lungo termine della crisi energetica seguita all’invasione russa dell’Ucraina. Gli scenari di medio-lungo periodo sono decisamente migliori rispetto a quanto si potrebbe temere sulla base delle attuali difficoltà. In particolare – per la prima volta – l’IEA individua nel 2025…
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Forse l’idroelettrico tornerà al Trentino: poi cosa ce ne faremo?
Di fronte all’inconcludente azione svolta fin qui dalla maggioranza, le opposizioni presenti nel Consiglio della Provincia Autonoma di Trento hanno presentato una articolata proposta volta a riportare sotto il controllo pubblico le centrali idroelettriche del Trentino. La questione è molto complessa e non è chiaro quali siano le effettive possibilità che la proposta si concretizzi.…
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Crisi energetica, siccità e sci: i nodi vengono al pettine
Dopo la grave crisi indotta dalla pandemia, gli impianti sciistici si trovano a fare i conti con gli effetti della siccità e del caro-energia. Una “tempesta perfetta” che ci dovrebbe far riflettere sul futuro di un settore economico di grande rilevanza per tutto il Trentino.
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Commento ai risultati elettorali: il clima interessa agli elettori italiani?
Senza entrare nella discussione relativa al risultato complessivo (che va ben oltre i temi discussi in questo blog) le elezioni politiche 2022 hanno dimostrato lo scarso interesse dell’elettorato italiano per le questioni climatiche. L’unico tema che è stato dibattuto durante la campagna elettorale è stato quello del caro-bollette, ma il problema del riscaldamento globale non…
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Apprendisti stregoni: spargere biossido di zolfo ad alta quota sopra ai poli per abbassarne la temperatura
Di fronte al problema del riscaldamento globale, alcuni propongono di disperdere ad alta quota prodotti chimici in grado di generare aerosol che aumentino l’albedo, contribuendo ad abbassare la temperatura del pianeta. Più che di un “antibiotico” per la cura del clima dovremmo parlare di una “aspirina”: ridurrebbe temporaneamente le temperature medie, senza intaccare la cause…
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Clima e alimentazione
Una dieta ricca di alimenti di origine animale ha una impronta climatica decisamente più elevata rispetto ad una basata prevalentemente su vegetali. Anche senza diventare vegani, possiamo contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra ricalibrando la nostra dieta in modo da dare meno spazio ai cibi di origine animale. Un aiuto in questa direzione…
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Disastri naturali e lacrime di coccodrillo
Era successo dopo il crollo in Marmolada ed ora si ripete con l’alluvione avvenuta nelle Marche: subito dopo i disastri, sentiamo solenni proclami sulla necessità di agire immediatamente per mitigare gli effetti del riscaldamento globale, ma poi – quando bisogna agire – tutto procede come se niente fosse accaduto. Fino al prossimo disastro e alle…
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L’appello dei climatologi per una efficace politica del clima
In previsione delle prossime elezioni politiche, un gruppo di climatologi italiani ha sottoscritto un appello nel quale si chiede che il tema del clima sia posto al centro dell’agenda politica italiana. Leggendo l’appello mi è venuta l’idea di analizzare i programmi elettorali dei principali partiti italiani per cercare di capire quale sia il loro atteggiamento…
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Si può distinguere l’anidride carbonica emessa dai combustibili fossili rispetto a quella di altra origine?
Alcuni mettono in dubbio che l’innalzamento del livello di CO2 nell’atmosfera (mai così alto come adesso durante gli ultimi 800mila anni) sia stato causato dall’uso intensivo dei combustibili fossili. Analizzando la composizione isotopica della CO2 atmosferica si possono fare scoperte interessanti.